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Diario di un'estate in Italia: Ancona




L'istituto culturale Mondo Nuovo, presieduto da Roberto Bianconi, ha organizzato la presentazione del mio libro "Ed anche questa e' America!" giunto alla seconda edizione, mentre si sta preparando quella in lingua inglese.
La manifestazione si e' tenuta nella sala audiovisivi comunale della Mediateca, sponsor il Comune di Ancona e la Provincia.
Sala gremita e posti in piedi, nonostante l'afa.
Dopo un breve siparietto musicale con l'orchestra Chitarmonia diretta dal Maestro Roberto Calosci che ha eseguito, in maniera splendida, musiche irlandesi ed americane, Luca Guazzati, giornalista e portavoce del Presidente delle Regione Marche, ha intervistato l'autore, ovvero il sottoscritto.
Un dialogo serrato con domande che si focalizzavano sull'America di Barak Obama. Ho cercato di delineare uno scenario reale con tinte positive e negative degli Stati Uniti. I successivi interventi del pubblico hanno dato ulteriore stimolo al dialogo con l'autore del libro. Molto l'interesse dei partecipanti per la pesante situazione recessiva vissuta dal popolo americano. Qualcuno ha chiesto se l'America sara' ancora in grado di garantire una leadership mondiale. E la risposta di chi scrive e' stata che, nonostante i molti problemi ricevuti in eredita' dalla precedente amministrazione Bush, il Presidente Obama ha intenzione di rilanciare la nazione continente.
Al termine l'autore e' stato circondato da spettatori che volevano approfondire le tematiche trattate dimostrando non solo interesse ma anche un notevole bagaglio culturale e informativo.
Un giovan, Simone Borghi, mi ha chiesto se potevo dedicargli qualche minuto.
"Vede, professore", mi ha detto. "Questo e' un CD. Dopo anni di tentativi andati a vuoto in Italia, sono riuscito a trovare gente a Los Angeles che ha creduto in me e mi ha fatto registrare questo disco con le mie musiche. Ormai sono di casa a Hollywood. A proposito: ho sentito che lei ha citato Santa Monica dove ha incontrato il governatore della California. Bene: molte volte, dopo avere chiesto il permesso scritto alla amministrazione comunale di quella citta', ho suonato nella Promenade."
Per chi non lo sapesse Promenade street e' una strada di Santa Monica, chiusa al traffico, dove si esibiscono i cosiddetti ' artisti da strada'. La gente si ferma ad ascoltarli e riempe un cappello o un cestino con qualche dollaro.
Simone Borghi ha fatto tutto da solo, cominciando dal basso ed oggi puo' dire che l'America e' la sua vera patria, perche' non ha avuto bisogno di calci in culo politici per trovare un proprio spazio.
Ed anche questa e' America, ragazzi.
Prossima presentazione del libro al Rotary Club di Marsala.

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