Translate

Dialogo Platonico dopo lo scazzo tra Berlusconi e Fini

_____________________________________________

Platone:
Fedone, mio carissimo discepolo. Finalmente mi ridai il calore del tuo abbraccio. Qui nell'Olimpo fa un freddo cane, le stagioni sono cambiate e Al Gore non ci azzecca nulla dicendo che c'e' il Global Warming,
Fedone:
Maestro sublime e portatore di ogni virtu'. Al Gore ha ragione perche' queste sono proprio le conseguenze del riscaldamento globale. Tifoni, terremoti, freddo, caldo. Proprio come nella politica italiana.
Platone:
Caro e ancor prelibato Fedone. Se alludi al piccolo contrasto tra il Leader Maximo italiano e il minuscolo Fini (parlo di altezza politica), beh: non mi sembra che sia stato un episodio sconvolgente.
Fedone:
Maestro: come potete sostenere una simile tesi? Milioni di italiani hanno potuto vedere le immagini registrate del diverbio tra i due che per poco finiva a cazzotti.
Platone:
Bagatelle della politica italiana. Qui in Grecia abbiamo ben piu' gravi problemi e se non ci danno qualche miliardo di euro finiamo in guerra civile.
Fedone:
Nonostante quello che afferma il ministro dell'economia italiano non e' che anche nella Penisola la situazione sia molto brillante. Ma torniamo allo scontro verbale tra i due: gli italiani si sono appassionati perche' si trattava del primo esempio su larga scala mediatica di un reality politico. E gli italiani che si appassionano da anni a vedere dal buco della serratura quello che succede in casa d'altri, si sono eccitati a vedere i due che questionavno di brutto avendo smesso i panni del soliloquio istituzionale.
Platone:
Comunque sia, la vittoria anche in questo caso e' andata al Cavaliere che ha dimostrato di essere il 'padrone delle ferriere'. E, siccome i soldi e la fatica oltre che la faccia, ce li mette lui ha tutto il diritto, di mettere in fila chi gli rema contro. E Gianfranco Fini da tempo gli sta remando contro.
Fedone:
Gia', perche' Lei esimio Maestro di ogni Virtu' dimentica che cosa hanno vomitato da anni i media del signor Berlusconi. Ricorda quando hanno messo in onda l'intervista a quel Gaucci, sponsor si fa per dire dell'attuale compagna del Presidente della Camera? E quando hanno pubblicato le foto dei paparazzi che avevano ripreso un momentino di intimita' della coppia con la compagna di Fini che verificava il livello dell'erezione della terza Autorita' dello stato? E tutti i pettegolezzi ed i tentativi di rivangare episodi poco chiari...Insomma un accanimento mediatico scandaloso.
Platone:
Ammetto che tra i due non corresse buon sangue a livello epidermico. Non c'era chemistry, come dicono gli anglosassoni. Ma resta il fatto che Fini ha giustificato il suo atteggiamento ostile nei confronti di Berlusconi sostenendolo con ridicole argomentazioni parapolitiche. Berlusconi sta facendo cose grandiose in Italia ed e' il miglior capo del governo non solo europeo ma mondiale. Per non parlare di quell'Abbronzato che l'ha lasciato su un marciapiede a Washington ad aspettare la macchina blindata per 40 minuti, tanto per fargli capire chi comanda nel mondo.
Fedone:
Questa poi: Obama che si mette a gestire anche il parco macchine. Posso comunque essere d'accordo con Voi, rubicondo Maestro, che nella reciproca contestazione a farci la figura del bamboccio e' stato Fini, perche' il Cavaliere incacchiato ha recitato molto bene la sua parte.
Platone:
E poi la giustificazione del suo atteggiamento: Fini vuole creare una corrente interna al Popolo della Liberta'. Ma quali correnti e spifferi?! Ha ragione il Berlusca: chi comanda e' Silvio e tutti gli altri devono stare a cuccia e ringraziare per la munificenza del Padrone che ad ognuno non nega un osso da succhiare. Anche Bossi l'ha detto chiaramente: Fini si deve dimettere da Presidente della Camera. E magari anche dal PDL cosi' trovera' ad attenderlo altri compagni di merende: Casini, Di Pietro e quel Bersani al quale pensavo con struggimento l'altra sera rivedendo il vecchio film Frankestein. Hai notato come la 'Creatura' gli assomigli in modo straordinario?
Fedone:
Mi sembrano cattiverie gratuite. Ma resta la domanda: e adesso che succede?
Platone:
Non succede alcunche'. Fini dopo la pessima figura resta sempre piu' solo, assiso sul suo scranno alla Camera. Tutti i suoi sono andati col Cavaliere, perche' gli italiani sono il popolo che corre sempre in aiuto del vincitore. Ed il Cavaliere continua a vincere su tutta la linea.


No comments:

Post a Comment