In America il numero di persone che volano sul proprio aereo e' molto alto. Milioni. E non si tratta solo di VIP che si muovono su jets delle aziende in cui lavorano o superdivi dello spettacolo e dello sport. Vicino ad ogni centro urbano spesso si trova segnalato un piccolo aeroporto. La FAA, Federal Aviation Administration, ha deciso di chiudere 149 torri di controllo in altrettanti aeroporti. Chiaramente il personale che vi lavora sara' mandato a casa. La ragione di questa decisione e' da ricercarsi nei tagli imposti al bilancio federale dai repubblicani della House che non hanno sentito ragioni. Questi tagli influiranno anche su Medicare (l'assicurazione dedicata a chi ha superato i 65 anni di eta' ed ha versato almeno dieci anni di contributi alla Social Security) e a Medicaid, la copertura sanitaria per i nullatenenti.
Ma tornando ai piccoli aeroporti la FAA si e' affrettata a dire che in fondo nulla cambiera' perche' i piloti che utilizzano quelle piste sanno che devono avvisare via radio gli altri colleghi in volo nell'aerea quando si accingono al decollo o all'atterraggio. E allora sorge la domanda: che ci stanno a fare le torri di controllo con gli addetti? La risposta e' che in aviazione si tende sempre a rendere 'ridondante' un servizio per garantire la sicurezza. Comunque i critici di questi tagli finanziari sostengono che chiudere le 149 torri di controllo e' come togliere i cartelli e i semafori dalle strade. La gente dovra' fare piu' attenzione, ma e' altrettanto vero che gli incidenti mortali saranno piu' numerosi.