Translate

Alla ricerca del nuovo Prodi

Romano Prodi teste al processo | Il blog di Daniele Martinelli

Si fa un gran parlare e scrivere sui media italiani della ricerca del 'nuovo Prodi', un Tale che riesca ad agglutinare le tante anime della sinistra italiana, riconducendo ad unum le pecore disorientate dai vari capibastone e ridando all'Italia uno scenario meno frastagliato e politicamente comprensibile.

Sara' che chi scrive e' obnubilato da antico affetto per il Professore a fianco del quale ha lavorato per molti anni, ma ci chiediamo perche' stiano tanto ad affannarsi a cercare un 'nuovo Prodi'.

Dicono tutti che non e' una questione anagrafica.
E allora?

Ce l'avete a portata di mano, ha 'solo' 77 anni portati molto bene (che Dio lo benedica).

In piu' dalla sua ha il fattore C (culo) che lo ha sempre sorretto nelle scelte fondamentali della vita.

Tanto per smentire le malevole insinuazioni non sentiamo il Prof. da mesi
___________________________________________________


Oscar l'uomo è buono per scrivere ...sul Messaggero de Roma Ogni tanto va al Sud del Mondo, Africa e talvolta in Cina 🇨🇳 
Ha fatto il suo tempo ed è attempato
Non cercherei una figura paragonabile a lui
Mi orienterei su uno totalmente nuovo, ma che abbia frequentato il Partito
In fondo anche lui nasce tecnico... De Mita come lo mise all'IrI ... lo tolse insieme ad Agnes alla Stet!
Temo che il meglio fosse proprio Renzi, spaccone, bischero ma intelligente politicamente... Se non di perde nei fumosi ed intricati labirinti  del Nazzareno/PD...
Certo che l'alternativa di vedere quel l'insieme di "coglioni" che stanno dentro l'hotelcinquestelle il movimento che   ospita tutti come un hotel appunto...meglio Matteo anche se molto provinciale!!!
Fabrizio Tomada
_________________________________________

Bhe ti confesso che a me e a milioni di Italiani, di uno ☝️, ne abbiamo avuto più che a sufficienza!!!!!!!!!
GianPietro Benelli

_________________________________________


Forse la lontananza dall'Italia ti ha fatto dimenticare che le lotte intestine della sinistra (moderata, centrista, estrema, verde ma ... , solo verde rossa, rosada, ecc., ecc., ecc..) vede una pletora di "saggi condottieri" orfani di una vera idea pratica e ricchi di frasi fatte.

La saggezza, il buonsenso e la praticità annegano nel marasma di una casta di boiardi a cui interessa solo la poltrona l'emolumento ed i benefit ai parenti. In fondo molti dei "cervelli d'oro" che fuggono dall'Italia lo fanno in quanto in pratica espulsi da questi mediocri che odiano chi può essere un po' più bravo di loro. (se non credi scorri i premi nobel italiani che non hanno mai avuto una cattedra nelle università del bel paese o che quando le hanno avute erano solo onorifiche in quanto erano molto vicini al traguardo dei 100 anni.

Il tuo Prodi ne ha solo 77 il suo competitore per eccellenza 80 ambedue ben lontani dal traguardo dove non faranno più paura a nessuno dei boiardi.

Daniele Panizza
_______________________________________


IL NUOVO PRODI DICONO CHE DI LINEAMENTI SIA RIGONI GIUSEPPE, SOLO CHE DELLE IDEE DI PRODI NON HA ASSIMILATO POI NIENTE, LUI GUARDA OLTRE....

Giuseppe Rigoni
____________________________________________

Mi sorge un ricordo ... ti ricordi quando l'On Didietro teorizzava pontificando su quelli che ''non potevano non sapere''?
Mi dici chi meglio e più di lui ''non poteva non sapere '' qualsiasi cosa fosse accaduta nei 20 anni precedenti, data la gestione padronale dell'IRI in quegli anni li?
Preferisco Matteo, per quanto antipatici mi stiano i Fiorentini...ma i sogni, comunque, affascinano anche me; spero che il tuo non ci porti altre disgrazie, ne abbiamo già tante.
e Buon Weekend!
Salvatore Favati
_____________________________________________
come antico fiorentino...grazie.
_____________________________________________

Caro Oscar,
evidentemente il discorso di Trump ti ha scosso fin nei precordi dove hai trovato i tuoi echi giovanili quando lavoravi vicino al Prof. Prodi.
Prodi ha più o meno l'età mia e, se non erro, anche tua.
Entrambi ricordiamo che, in Italia, quelli prodiani erano altri tempi: tempi di vacche abbastanza grasse (non scheletricamente magre come quelle odierne, buone solo per fare il 'bollito' sabaudo -o piemontese- con tante ossa !). Ma quelli che rievochi erano i tempi della 'Balena Bianca' con la DC che accontentava a destra i contadini -piamente religiosi- con mutui per fare stalle a costo zero e con prestiti che i villani riscuotevano dallo sportello A pagando un tasso agevolato dell' 1% e che subito ridepositavano allo sportello B in BOT al 10%, con l'inflazione che volava a due cifre. La sinistra DC, quella detta sociale, viceversa riusciva ad accontentare i sindacati e la classe operaia; le grasse vacche erano buone per tutti, anche per tenere a bada il PCI foraggiato dall'Unione Sovietica.
Quindi niente politici o amministratori di città cosi vecchi con radici, esperienza e visuali d'antan. Trump è vecchio pure lui e se pensa e dice di avere l'età di un trentenne, ricorda un ex premier italiano, ormai ottuagenario ( pensa di nuovamente 'scendere in campo', anche lui col riporto di capelli sul fiasco naturalmente spagliato) dove la millantata giovinezza, anche se entrambi miliardari, non può non far notare che sono figure del passato.
Quindi gloria a Prodi, ma ormai è storicizzato, consacrato al passato di un'Italia che non c'è più.  E anche Grillo ha un'età e quindi una mentalità antica ed i suoi giovani seguaci non fanno altro che riflettere una luce fioca. L'Italia ha bisoigno di statisti cinquantenni, esperti, forti ed orientati verso il futuro.
Comunque, una vecchia canzone napoletana ci ricorda:

Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto ...

chi ha dato, ha dato, ha dato ...

scurdámmoce 'o ppassato ...
Ripartiamo dal documento di Ventotene, e facciamo finalmente l' Europa, altrimenti come faremo a rinegoziare il North Atlantic Treaty Organization firmato a Washington DC nel lontanissimo 1949 e che Trump pare voglia archiviare o riscrivere ?
All the best,
Dario Seglie, Italy
___________________________________________


caro oscar
e' la mentalita' politica  comune mondiale ma in particolare quella italiana che pedissequamente cerca soluzioni- escamotage che costituiscono gli strumenti di base per il raggiungimento di obiettivi nebulosi,,, sulle cose che potrebbero essere chiare.
e' la politica scaltra che impone tale procedura nebulosa, perché e' frutto della sua visceralità' quella di essere incomprensibile.......di continue incompetenze....per chi poverino attende con ansia il ritorno degli dei.......
Con affetto
nicola